Il Lacrosse in Italia

La storia del Lacrosse in Italia comincia nel 2003 quando Fabio Antonelli tornato da un viaggio negli Stati Uniti (dove ha conosciuto questo sport in Colorado), incontra Robert Corna trentunenne italo-americano in Italia per lavoro, il quale con grande entusiasmo aveva già iniziato a radunare alcuni ragazzi per formare la prima squadra di lacrosse italiana: la “Roma Lacrosse Club”. I primi allenamenti si svolsero all’interno del Circo Massimo e successivamente la squadra si spostò nell’ex Cinodromo della capitale (zona San Paolo). L’equipaggiamento a disposizione era praticamente nullo e quel poco che c’era si trovava in pessime condizioni.

Europei 2004 Praga, Rep. Ceca.
La nazionale italiana si presenta per la prima volta in una competizione internazionale ufficiale. I ragazzi del Circo Massimo insieme a Robert Corna fanno parte del roster della rappresentativa nazionale che si classifica 11a.

Dopo 3 anni di lavoro e, dopo avere partecipato ed organizzato qualche torneo, nel settembre del 2006 venne ufficialmente fondata la prima società sportiva di lacrosse italiana: i “Roma Leones Lacrosse”.

Mondiali 2006 London, Canada.
La nazionale italiana prende parte al torneo senza schierare nessun giocatore nato in italia tra le sue fila. Questa nazionale otterrà il 10 posto su 20 squadre partecipanti.

Nel maggio 2007 i Leones partecipano ad un torneo a Manchester con alcune squadre inglesi.
Il 1 giugno 2007  Fabio Antonelli fonda la Federazione Italiana Giuoco Lacrosse (FIGL).

A poco tempo di distanza Roberto Pallotti insieme ad un suo amico Andrea Cavalca fondano le “Aquile Nere Lacrosse La Spezia”.

Nel contempo la neonata Federazione durante l’estate richiede ed ottiene il riconoscimento ufficiale dalla FIL (Federation International Lacrosse) e dalla ELF (European Lacrosse Federation).
Da settembre 2007 iniziarono i lavori per la nuova stagione che si presentava ricca di impegni e che diede inizio all’espansione di questo sport in Italia.

Nel 2008 si svolse il Torneo di Roma e nell’agosto una selezione di 22 giocatori di squadre italiane formò la nazionale italiana che partecipò ai campionati Europei a Lathi in Finlandia.

Il Torneo di Roma, 21/22 marzo, vide l’importante presenza di due giocatori della nazionale americana e vice campioni mondiali, Kyle Harrison e Joe Walters. Al torneo parteciparono atleti provenienti da Finlandia, Germania, Austria e Spagna oltre ai ragazzi di Roma, La Spezia e due ragazzi di Perugia, Fabio Mannarino e Matteo Magugliani.

Europei 2008 Lathi, Finlandia.
Durante i campionati europei la giovane nazionale italiana, formata dai giocatori della Roma, Roberto Pallotti i due perugini, e 5 giocatori oriundi, si classificò diciottesima. Per la prima volta la nazionale italiana è quasi completamente formata da giocatori che sono nati e praticano questo sport in Italia.

Tornati dagli europei i due studenti perugini Mannarino e Magugliani stimolati dall’esperienza finlandese decidono di portare avanti il progetto lacrosse nella città umbra.

Novembre 2008, la squadra dei Roma Leones partecipa ad un triangolare a Madrid con il Madrid Lacrosse e i Phsyco Paris. Con la Roma giocano anche Mannarino, Magugliani ed Alberto Tani (un ragazzo di Torino affascinato da questo sport ed intenzionato a fondare una squadra nella sua città). Dopo aver perso a testa alta di soli 3 gol la partita iniziale contro la squadra di casa, la Roma vince per 11-4 contro i francesi degli Phsyco Paris. Questa sarà la prima vittoria di una squadra italiana contro una squadra estera.

Marzo 2009, a La Spezia ha luogo la prima Coppa Italia.
Questo è in assoluto il primo torneo ufficiale di lacrosse disputatosi in Italia. Il trofeo venne giocato il 28 febbraio ed il 1 marzo 2009 a La Spezia. L’organizzazione venne curata dalla squadra delle La Spezia Le Aquile Nere e dalla Federazione Italiana Giuoco Lacrosse . Vi parteciparono 3 squadre: Roma Leones, Aquile Nere La Spezia, e una selezione di All Star formata dai Phoenix di Perugia e dai giocatori delle due nuove realtà Taurus Torino e Red Hawks Merate Lacrosse. I vincitori di questa prima edizione sono stati i Roma Leones.

29 Maggio 2009, I° Trofeo Barart: partita unica svoltasi a Perugia. Si sono affrontati i Phoenix, nelle cui file c’erano anche giocatori dalle Aquile Nere La Spezia, contro i Roma Leones. Leones che hanno meritatamente vinto sul campo 7-3.

Aprile 2009, i Red Hawks Merate, già squadra di intercrosse, ufficializzano la creazione di una squadra di lacrosse diventando la prima polisportiva con un team di lacrosse in Italia.

Settembre 2009. Viene costituita l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Phoenix Perugia Lacrosse”: la terza società italiana di lacrosse ad essere stata ufficialmente fondata.

13 ottobre 2009 ha inizio il “I Campionato Italiano di Lacrosse
Questo vede la presenza di 4 squadre: Roma Leones, Phoenix Perugia, Red Hawks Merate\Taurus Torino e Aquile Nere La spezia. Il campionato si svolge in due gironi, uno di andata e uno di ritorno ed ogni squadra gioca una partita al mese. Per problemi di organico i Red Hawks e i Taurus giocano in una sola squadra mentre Le Aquile Nere si ritirano poco dopo l’inizio del campionato. La prima partita si gioca a Roma tra i Roma Leones e i Phoenix Perugia e vede la vittoria dei Roma Leones per 6-4.

Fine Aprile 2010. La vittoria casalinga dei Phoenix sui Red Hawks\Taurus consegna con una giornata di anticipo la vittoria matematica del primo campionato italiano ai Roma Leones.

Maggio 2010 II coppa Italia a Perugia. I Roma Leones vincono la seconda edizione.

Mondiali 2010 Manchester, Inghilterra.
La nazionale italiana partecipa ai campionati mondiali di Manchester, portando i migliori giocatori di ogni squadra italiana ed alcuni oriundi. La squadra si classifica 19a su 30 squadre partecipanti, vincendo 5 partite di cui 4 consecutive. Questo in numero di vittorie è il miglior risultato mai ottenuto dalla nazionale italiana. Viene inoltre eguagliato il numero di 4 vittorie consecutive della nazionale che si presentò nel 2006.

Europei 2012 Amsterdam, Olanda
L’Italia raggiunge il 13° posto su 20 partecipanti.

Mondiali 2014 Denver, Stati Uniti
Per la prima volta nella storia dei mondiali le squadre partecipanti raggiungono il numero record di 38, tra cui l’Uganda, prima squadra africana a partecipare ad un mondiale. L’Italia si classifica 18a su 38 squadre partecipanti, vincendo 5 partite e perdendone 3.

Europei 2016 Budapest, Ungheria
L’Italia conclude l’Europeo con il 21 posto su 24 partecipanti con 3 vittorie e 5 sconfitte.

Mondiali 2017 femminili Guilford, Inghilterra
Viene schierata per la prima volta una squadra italiana femminile in un torneo internazionale. L’Italia ottiene il secondo posto nel proprio girone rientrando nella platinum division, che definirà le posizioni dal 9° al 16° posto. Storica la vittoria contro le irochesi. 11° posto finale su 25 squadre presenti.

Mondiali 2018 Netanya, Israele
Il lacrosse cresce globalmente e le squadre partecipanti diventano 46, record assoluto. L’Italia si posiziona al 16° posto.

Europei 2020 Breslavia, Polonia
Causa COVID-19 gli europei vengono spostati di un anno, per poi essere successivamente spostati nuovamente al 2022. Per la prima volta l’europeo viene utilizzato come qualificazione ai successivi mondiali. Gli Azzurri arrivano primi nel loro girone e si prendono uno degli 11 spot per volare ai mondiali di San Diego.

Europei femminili U21 2021 Praga, Rep. Ceca
L’Italia schiera una nazionale U21 femminile per la prima volta composta da un mix di giocatrici italiane e oriunde. Le azzurrine ottengono un 8° posto finale.

Mondiali 2023 San Diego, Stati Uniti
L’Italia raggiunge il 9° posto finale su 30 partecipanti, miglior risultato mai raggiunto

Europeo U20 2024 Breslavia, Polonia
Per la prima volta in assoluto l’Italia schiera una nazionale di U20 maschile composta principalmente da italiani con l’aiuto di qualche oriundo. Gli azzurrini arrivano ultimi nel girone perdendo prima contro i padroni di casa, poi con i cechi e alla fine contro Israele in una partita tiratissima, finendo nel loser bracket (9°-13° posto) del torneo. Da qui cambia tutto e gli azzurrini iniziano a portare a casa una vittoria dopo l’altra fino al risultato massimo possibile. 9° posto finale.